Versilia - C'è chi vede il bicchiere mezzo pieno, chi invece fa i conti con le aspettative dei mesi scorsi e evidenzia i risultati al ribasso con le presenze - tante - ma non da tutto esaurito, tranne ovviamente per i giorni strettamente legati al Ferragosto
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E’ un 15 agosto in chiaroscuro quello che si è vissuto sulle coste versiliesi, dove nessuno degli operatori turistici si lamenta apertamente del calo di presenze perchè, alla fine, anche se i sold out di lungo periodo degli anni pre-covid non si sono raggiunti, le presenze sono state in ogni caso da numeri importanti, specialmente grazie al ritorno del turismo straniero.
E anche se a livello di emergenza sanitaria la pandemia può considerarsi superate, gli effetti del Covid continuano a farsi sentire, specialmente nelle prenotazioni.
La cronaca della giornata, al di là della questione presenze, è scivolata come un tranquillo Ferragosto, vissuto tra i gavettoni sulla spiaggia a cui le amministrazioni comunali non hanno voluto imporre divieti, affidandosi al buon senso, e feste nei bagni, con un occhio al cielo, mai stato limpido durante tutta la giornata e con le previsioni che da diversi giorni annunciavano pioggia.