STAZZEMA - 78 anni dall'eccidio di Sant'Anna di Stazzema. Questa mattina si sono svolte le celebrazioni per commemorare le oltre 560 vittime trucidate dai nazifascisti la mattina del 12 agosto del 1944. E' stato il primo anniversario senza la figura simbolo della memoria dei martiri, Enrico Pieri, scomparso lo scorso dicembre a 86 anni.
A Sant’Anna di Stazzema si è celebrato il 78esimo anniversario dell’eccidio. Il primo senza Enrico Piero, uomo simbolo della strage del 12 agosto del 1944, scomparso lo scorso dicembre a 86 anni. Ed il ricordo del bambino sopravvissuto che lavorò tutta la vita per costruire l’Europa di oggi è stato il filo conduttore della cerimonia insieme al ricordo di un’altra testimone chiave dell’orrore, Cesira Pardini, morta ad aprile a 96 anni.
Nessun Ministro o alto rappresentante dello Stato quest’anno a tenere l’orazione ufficiale, affidata alla sindaca di Marzabotto Valentina Cuppi.
Ha inviato un video messaggio di pace la Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, nel ricordo di Enrico Pieri.
Culmine della cerimonia è stata la firma dell’atto di nascita della Rete dei Comuni toscani teatro di eccidi nazifascisti, nata da una dichiarazione di intenti firmata lo scorso anno da 25 Comuni maggiormente feriti durante la seconda guerra mondiale. Stazzema è capofila ed il sindaco Maurizio Verona il primo firmatario.