MOTORI - Il pilota garfagnino vuol bissare il successo di un mese fa al Ciocco e scavare subito un solco importante coi principali rivali Scandola e Perico. Corsa impegnativa che potrebbe diventare durissima in caso di pioggia.
Il leit motiv non cambia. Assolutamente. Andreucci contro tutti, Andreucci uomo da battere. Scatta giovedi’ pomeriggio da Brescia con lo shakedown e la cosiddetta “partenza tecnica” il 36esimo Rally Mille Miglia, seconda prova del Cir 2012. Dopo aver vinto circa un mese fa il “suo” Ciocco, Paolo Andreucci va dunque alla ricerca del bis sulle insidiose strade bresciane dove trionfo’ lo scorso anno. Ma del resto il dominio assoluto del campione garfagnino e’ avallato dai numeri. Ucci, con la sua fida compagna Anna Andreussi, ha vinto 8 degli ultimi 9 rally validi per il campionato italiano e quando non e’ salito sul gradino piu’ alto (il Friuli vinto da Rossetti) e’ giunto secondo ! Pazzesco. Una sorta di dittatura motoristica che alcuni giovani rampolli cercheranno di spezzare. Ci riferiamo ad Umberto Scandola su Skoda Fabia e Alessandro Perico su Peugeot 207 che si sono classificati nell’ordine nel vernissage del Ciocco. Ma anche Simone Campedelli, Andrea Nucita e Marco Signor ambiscono a ritagliarsi un ruolo da protagonisti. Sono 58 gli equipaggi iscritti, non tantissimi, ma la crisi si fa sentire ad ogni latitudine, al Mille Miglia che aprira’ anche la stagione dell’Europeo giunto quest’anno alla 60esima edizione. Ecco perche’ sulla pedana di partenza troveremo anche il finnico Hanninen, Giandomenico Basso e il bulgaro Iliev. 14 invece le PS che gli equipaggi dovranno affrontare nelle tappe di venerdi’ e sabato: alcune molto lunghe ed assai impegnative. A rendere tutto cio’ ancor piu’ complicato e imprevedibile potrebbe mettercisi la pioggia.