MOTORI - Gran risultato a Le Mans per Riccardo Pera. Un quarto posto da incorniciare per l’equipaggio Gulf Racing Porsche nella corsa più importante al mondo “la 24 ore di Le Mans” nonchè primo Italiano classificato di categoria sulle 23 auto al via della classe GTE AM.
Anche se la posizione in qualifica (settimi) lasciava presagire una lotta al vertice, le cose in partenza non si erano messe benissimo, addirittura con l’inglese Mike Wainwright che lamentava qualche guaio di troppo che avevano fatto scivolare il team al 20esimo posto dopo 5 ore di gara. Al momento che Riccardo è salito in auto dalla sesta ora in poi, ma soprattutto durante il lungo stint notturno, il giovane pilota lucchese inanellava giri-record senza fine e con un passo a dir poco stupefacente, alle prime ore del mattino di domenica la Porsche numero 86 era risalita al sesto posto in graduatoria. Nelle ultime 4 ore di gara poi c’è stata la zampata finale grazie proprio ai turni di guida affidati ai due piloti ufficiali Ben Barker e Riccardo Pera che hanno portato la Porsche 911 RSR al quarto posto a soli 15 secondi dal podio dopo 24 ore di gara. Grande felicità per il 23enne driver di Marlia (già secondo a Le Mans nel 2020) ma miglior piazzamento mai ottenuto dal team inglese. Prossimo appuntamento del mondiale sarà proprio quello di casa e unico in Italia, a Monza il prossimo 10 luglio. Grazie al quarto posto di Le Mans il team inglese della Porsche arpiona la quinta piazza assoluta nel mondiale con 38 punti e, considerando che la vetta dista solo 14 punti, sognare non è peccato. Anzi è doveroso con un Pera così, formato-mondiale.