Due distributori della provincia di Lucca, uno a Viareggio e uno della Piana, sono stati sanzionati dalla Guardia di Finanza per non aver comunicato i prezzi dei carburanti all’Osservatorio del Ministero dello Sviluppo Economico.
Il caso è emerso dai controlli eseguiti dal Comando Provinciale delle fiamme gialle sui prezzi applicati dalle stazioni di rifornimento del territorio in questo periodo di forti e continui rialzi dei costi dei carburanti. Dalle indagini condotte a tappeto dai finanzieri, il cerchio si è stretto intorno a otto benzinai “connotati da profili di rischio” per mancato rispetto della normativa del settore. Su otto controllati due sono risultati non in regola. E per loro è scattata la multa da oltre mille euro.
Comunicare al Ministero i prezzi dei carburanti e ogni variazione è obbligo di legge per tutti distributori anche per evitare che vengano applicati alla pompa prezzi superiori a quelli pubblicizzati. Questa attività, finalizzata alla valorizzazione della trasparenza dei mercati e alla la tutela dei consumatori, è oggi attuata da circa il 70% degli impianti: secondo i dati del Ministero, ad oggi oltre 17mila impianti sui 24mila totali in Italia sono registrati all’OsservaPrezzi.
La Finanza ha svolto anche accertamenti mirati sul territorio sulla corrispondenza dei prezzi per verificare se il costo indicato sia poi lo stesso impostato nell’erogatore, sulla cartellonistica stradale e all’interno delle stazioni di rifornimento.