SPORT VARI - Dopo ben quattro anni (dal 2018) torna lunedì 6 giugno il "Premio Fedeltà allo Sport" giunto alla 23esima edizione. Dal lontano 1997 la manifestazione ha portato a Lucca una fetta robusta e di rilevante cifra tecnica dello sport italiano e mondiale.
Da un’idea del vulcanico Walter Nieri il Premio nacque infatti alla fine del secolo scorso con l’obiettivo di far conoscere da vicino i protagonisti e i campioni che spesso ci hanno fatto palpitare, gioire e anche soffrire. Sono oltre 500 i personaggi pubblici dell’enciclopedia Wikipedia ad aver ricevuto la bellissima Sfinge d’oro coniata dall’artista Lucchese Giampaolo Bianchi. Ultima edizione quella del 2018 poi la stanchezza prese il sopravvento sulla passione e poi…i due anni orribili legati alla pandemia prima che in Nieri, e in tutti coloro che lo sostengono, riaffiorasse fortissima la voglia di ricominciare. E sarà una ripartenza col botto. Scintillante. Qualche nome, please ? Gianni Bugno (nella foto), uno dei ciclisti più forti e più amati di sempre. Mondo del pedale protagonista anche col Diablo Chiappucci, il direttore del Giro d’Italia Stefano Allocchio, Paolo Cimini (ex- Fanini) e l’avvocato Fiorenzo Alessi che recentemente ha riaperto il doloroso caso-Pantani. Ma pure il calcio avrà il suo spazio: Riccardo Ferri, ex-colonna dell’Inter dello scudetto dei record 1989 e della Nazionale e Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, esempio di come si possa gestire una società con serietà e competenza. Ed ancora vogliamo segnalare la grandissima pallavolista Paola Cardullo considerata da molti la più grande libero di tutti i tempi e che da poco ha chiuso una carriera a dir poco straordinaria. Per i motori Sfinge d’oro al versiliese Nicola Larini per le sue imprese automobilistiche, pilota Ferrari con 75 GP disputati in Formula Uno. Inoltre non mancheranno riconoscimenti allo sport locale, in particolare per basket e volley. Di sicuro tutto è pronto all’hotel Country Club di Gragnano per una serata da…leggenda.