PUGILATO - Davvero intensa negli ultimi giorni l'attività della Pugilistica Lucchese con le tappe di Siena e Marzabotto ma il bilancio è rosso con le sconfitte di Gatti, Chekaim e Di Santoro. Vince Rrushi.
Pugilistica Lucchese chiamata a combattere lontano da Lucca. Al Pala Mens Sana di Siena il peso super leggero Alessandro Gatti ha affrontato Niccolò Nocciolini (Mens Sana Boxe Siena) accompagnato dal tecnico Dante Bianchi. Gatti, lontano dal ring dal 26 dicembre scorso per problemi ad una mano dopo un lento quanto difficile recupero, affrontava un match comunque insidioso contro un avversario che aveva battuto ai campionati regionali elite del ’21. Incontro duro e agonisticamente vivace con due richiami per parte. Il verdetto è andato al pugile locale per 2 a 1 grazie ad un’ottima prima ripresa nelle due successive la contesa è stata comunque equilibrata con Gatti a fare il match e Nocciolini ad aspettare ed agire di rimessa. Casomai il pugile luchese è stato tradito dalla eccesiva foga di attaccare cosa che spesso lo portava a non trovare la giusta distanza. Gatti ha inoltrato candidatura per partecipare ai campionati italiani under 22 in programma a Chianciano dal 24 al 28 giugno. A Marzabotto, località in provincia di Bologna nota purtroppo per ben altri motivi, sono saliti sul ring ben tre tre pugili lucchesi seguiti all’angolo da Dante Bianchi. Steve Rrushi (Elite 80 kg) al suo secondo match ha battuto ai punti l’ostico Zhu (Boxing Club Bologna) al termine di tre buone riprese dove il pugile lucchese è riuscito ad esprime un pugilato più tecnico vincendo tutte e tre le riprese contro un avversario fisicamente piazzato che ha cercato di attaccare a testa bassa. Ma Rrushi è stato bravo a non farsi mai chiudere alle corde. Sconfitta ai punti per Zakaria Chekaim (Elite 75 kg) anch’egli giovanissimo e alla prime esperienze, contro Rimoldi della Bononia Boxe Academy Bologna, un buon avversario. Da sottolineare che il pugile lucchese ha saputo tenere bene il ring anche se la sua tattica troppo difensiva alla fine lo ha penalizzato in sede di verdetto. Da annotare però i buoni i progressi palesati. Match clou della manifestazione affidato a Matteo Di Santoro contro Bonissoni (Bononia Boxe Academy Bologna): tre riprese al fulmicotone quelle viste sul ring con Di Santoro che attaccava ma che doveva anche difendersi dalle risposte di Bonissoni con scambi alla corta e media distanza per nove intensi. La vittoria è stata assegnata al pugile di casa ma il match è stato sostanzialmente equilibrato ed un pari avrebbe certamente rispecchiato meglio quanto si è visto. Prossimo impegno domenica 5 giugno (ore 17) alla palestra Isi Pertini dove saliranno sul ring i pugili della Lucchese e della Boxe Stiava: impegno per Miria Rossetti Busa al suo rientro sul ring, Matteo Di Santoro, Chekaim, Gatti, Rrushi e Achraf Leckal. Tutti vogliosi di rivincita e comunque con desiderosi di ben figurare.
