LUCCA - Il bar di S. Vito è stato preso di mira da due banditi che hanno rapinato l’incasso che il titolare, Giovanni Catelli, stava portando in banca. Picchiato a sangue l’amico dell’esercente che stava custodendo 4.000 euro.
Un colpo fulmineo, probabilmente studiato nei dettagli. Il bar Catelli di San Vito, alle porte di Lucca, e’ stato preso di mira da due rapinatori che hanno trafugato l’incasso che il titolare, Giovanni Catelli, stava portando in banca. E’ accaduto tutto in pochi secondi. L’esercente aveva lasciato su un’auto vigilata da un amico 4.000 euro in monete e assegni. Mentre ritornava in negozio a prendere altri soldi, lo sfortunato amico e’ stato assalito da due sconosciuti che lo hanno pestato a sangue e gli hanno portato via i valori. Mentre l’uomo veniva soccorso, i due rapinatori sono fuggiti su un Suv e nella fuga, pochi istanti dopo, sono stati protagonisti anche di un incidente. Sul fatto indagano i carabinieri di Borgo Giannotti che insieme alle altre forze dell’ordine hanno dato il via alla caccia all’uomo. Il dato che i due sapessero del trasporto dei valori, di lunedi’ mattina e proprio a quell’ora, fa pensare che i rapinatori avessero studiato nei giorni precedenti le mosse dei titolari del noto bar lucchese.