Tau e Livorno presentano esposto congiunto dopo i fatti di mercoledì

Tau e Livorno presentano esposto congiunto dopo i fatti di mercoledì

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO ECCELLENZA - Tau Calcio-Figline 5 a 1, clamoroso al Comunale di Altopascio e non tanto per un risultato roboante e che nel calcio ci può anche stare ma per quanto è successo dopo il 2 a 1 segnato da Benedetti e che aveva permesso agli amaranto di ribaltare la partita. Tau Calcio e Livorno presentano un esposto congiunto alla Procura Federale.

http://https://youtu.be/9sD6eTOoHYU

Ecco sono stati i minuti finali (una manciata) a ridosso del 90esimo e in pieno recupero che hanno giustamente sollevato tante perplessità e polemiche. Un vespaio di commenti e di ironie assortite anche sui social soprattutto sulle reti del 4 a 1 (Doveri) e del 5 a 1 (Niccolai) dopo la punizione di Mancini che aveva fissato il punteggio sul 3 a 1. Noi le abbiamo definite azioni da “Mai dire gol” che a rivederle vanno anche oltre le pur esilaranti gag della mitica Gialappa’s del tempo che fui. Nella serata di mercoledì  il Tau Calcio ha diramato un comunicato dove prende le distanze da quanto è successo sul campo ribadendo con forza che tali logiche e comportamenti sono fuori dalla cultura sportiva della società amaranto. Inoltre si fa un chiaro riferimento a quanto tutti hanno visto (chi era presente allo stadio e chi ha potuto fruire delle nostre immagini) ovvero un brutto spettacolo di chi ha smesso di giocare preferendo fare calcoli legati alla eventuale classifica avulsa e alla differenza-reti. Ipotizzando infatti un pareggio nella partita Livorno-Tau di domenica prossima le tre squadre si troverebbero appaiate a 5 punti ma con una differenza-reti (+2) che favorirebbe il Tau Calcio e costringerebbe Livorno (+1) e Figline (-3) ad un ulteriore spareggio per stabilire la seconda promossa in D. Tra l’altro la società Altopascese non esclude di intraprendere eventuali azioni legali per tutelare la propria immagine. Ciò che resta è un senso di profonda amarezza e di sconcerto per un Calcio ormai basato su meri e freddi calcoli aritmetici. Un Calcio dove perdono tutti e che dimentica quei valori di lealtà e spirito agonistico e di sana competizione per cui è nato.