LUCCA - La tre giorni dedicata alla carta in tutte le sue forme porta oltre 90 espositori tra le sale e i chiostri dello spazio in Piazza del Collegio.
Editori indipendenti, illustratori e tipografi. Sono solo alcuni dei 90 espositori presenti alla seconda edizione di Lucca Città di Carta, la tre giorni al Real Collegio di Lucca, dedicata alla carta in tutte le sue forme, dal libro stampato alle mostre fotografiche, dai laboratori per bambini agli incontri letterari.
La manifestazione offre ai visitatori anche la possibilità di conoscere le antiche tecniche di produzione e di stampa della carta come ad esempio la matrice a caratteri mobili, introdotta in Europa da Gutenberg negli anni 50 del 1400 e ancora oggi utilizzata per stampare particolari pagine e libretti.
Tra gli espositori in fiera è possibile apprezzare anche alcuni manoscritti miniati. Tra i suoi volumi, riccamente decorati, la signora Biagi, moderna amanuense, ha trascritto pazientemente capolavori della letteratura e della liturgia antiche, come questo Antifonario, in dimensioni originali 50 cm per 70, dove sono stati ricopiati testi e musiche delle Messe di Natale e Pasqua; oppure la Commedia di Dante Alighieri, un’opera certosina per completare la quale sono stati necessari ben 5 anni.