Camaiore - Si è rinnovata a Camaiore, come accade dal XVII secolo, la triennale del Gesù Morto, la processione che si snoda all'interno del centro storico il Venerdì Santo
Una tradizione che non ha risentito dell’annullamento delle manifestazioni a causa della pandemia, dato che l’ultima edizione fu quella del 2019.
Partendo dalla chiesa della Madonna dei Dolori, il corteo si è snodato per le vie di Camaiore per riproporre la deposizione del Cristo Redentore. Per l’occasione le strade del centro sono state illuminate dagli elementi più caratteristici della manifestazione: i così detti “cincindellori”, migliaia di lumini ad olio tremolanti realizzati a mano dai membri della Confraternita della SS. Trinità, di Maria SS. Addolorata e di S. Vincenzo ed esposti dalle facciate delle case per creare un’atmosfera quasi irreale che porta gli animi dei fedeli indietro nel tempo.
Nel 1691, la Confraternita della SS Trinità acquistò la Statua della Madonna Addolorata, che dopo essere stata venerata nella Chiesa Collegiata fu definitivamente trasferita con solenne processione alla chiesa di S. Vincenzo confessore, oggi chiesa dei Dolori. La tradizione di illuminare il passaggio del sacro Simulacro ebbe inizio il 16 Aprile 1710.