LUCCA - Nel 1993, sotto la pressione dell'inchiesta Mani Pulite e delle piazze, la politica italiana ha compiuto una sorta di suicidio, riformando l'articolo 68 della Costituzione, quello dell'immunità parlamentare. Ed aumentando in maniera non equilibrata il potere delle Procure sulla politica stessa.
Questo il concetto forte espresso nel libro “L’eutanasia della democrazia”, presentato a palazzo Ducale dall’autore, il presidente della Fondazione Einaudi, Giuseppe Benedetto, insieme al senatore Andrea Marcucci.
Quel periodo ha di fatto segnato la fine della dignità della politica, spiega Benedetto nel suo libro, con conseguenze che si fanno sentire ancora oggi.
Trent’anni fa iniziò così il declino della credibilità delle istituzioni. Adesso più che mai c’è bisogno di una inversione di tendenza.