CAPANNORI - Capannori conferma anche per il 2022 tutte le esenzioni, le agevolazioni tariffarie e i sostegni per le famiglie in difficoltà con rimodulazione del 2% delle soglie di accesso.
Con un accordo siglato tra l’amministrazione Menesini e le principali organizzazione sindacali, il Comune di Capannori conferma anche per il 2022 tutte le esenzioni, le agevolazioni tariffarie e i sostegni per le famiglie in difficoltà con rimodulazione del 2% delle soglie di accesso. Si tratta di un pacchetto di misure che interessano diversi ambiti del welfare e vanno incontro alle fasce più deboli della popolazione – pensionati, famiglie numerose o con persone disabili, nuclei familiari in cui siano presenti persone disoccupate o che fruiscono di vari ammortizzatori sociali. I punti dell’intesa prevedono per gli aventi diritto tariffe agevolate per utenze domestiche e rifiuti; esenzioni, rimborsi e voucher a sostegno delle famiglie in condizioni di particolare crisi economica; specifici contributi sono stati stanziati in particolare per la prima infanzia, gli asili nido e i servizi scolastici, come mense e i trasporti. Resta infine alta l’attenzione dell’amministrazione alle politiche abitative, con i contributi in conto affitto e la promozione di interventi diversificati in base alle esigenze delle famiglie. Alle misure citate si aggiungono una serie di provvedimenti mirati come il mantenimento, senza aumenti, della pressione fiscale per imprese e famiglie, l’offerta di servizi a domanda individuale e il proseguimento del percorso verso una maggiore equità fiscale e per la lotta all’evasione; oltre all’implementazione dei progetti finalizzati alla semplificazione burocratico-amministrativa e all’attivazione di servizi digitali.
“Con questo accordo confermiamo per l’anno in corso l’impegno della nostra amministrazione a mantenere alta la qualità dei sevizi ai cittadini, implementando anche i servizi digitali ed una forte attenzione alle fasce più deboli della popolazione, considerando le conseguenze provocate dalla pandemia – sostengono il vice sindaco Matteo Francesconi e l’assessore al bilancio Ilaria Carmassi-. Manterremo infatti inalterate tutte le agevolazioni tariffarie già presenti per pensionati, famiglie numerose e con persone disabili, nuclei con persone che sono disoccupate o che fruiscono di vari ammortizzatori sociali. Confermate inoltre le agevolazioni per la mensa scolastica, il trasporto e gli asilo nido, prevedendo per questi ultimi anche la possibilità di rimborso delle rette utilizzando fondi Miur. Resta alta l’attenzione al sostegno all’abitare tramite il contributo in conto affitto ed altre azioni specifiche. Particolare importanza riveste in questo delicato periodo il tema della responsabilità sociale di impresa. Ringraziamo per il confronto costruttivo le segreterie confederali dei sindacati e i sindacati dei pensionati, con cui abbiamo condiviso l’importanza di mantenere inalterati gli aiuti già in essere a difesa del reddito e per la tutela delle persone più in difficoltà.Nei prossimi mesi ci saranno altri momenti di confronto per fare il punto della situazione che è in evoluzione a causa dell’emergenza Covid 19”.
“Con questo accordo si riconferma la tradizione di ottime relazioni sindacali con il Comune di Capannori improntate al confronto e al rispetto reciproco – sostengono Rossano Rossi, segretario generale CGIL provinciale di Lucca, Massimo Bani, Segretario CISL area Toscana Nord e Antonio Malacarne della UIL Territoriale Lucca-. Anche per il 2022 infatti è stato possibile sottoscrivere un accordo che presta particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione che con la pandemia sono purtroppo aumentate. L’accordo, inoltre, presta attenzione al territorio, con una visione di insieme, affrontando temi come lo sviluppo, gli appalti, le condizioni di crisi del momento e, punto di particolare importanza, la responsabilità sociale di impresa particolarmente importante in questo delicato momento”.
I punti principali dell’accordo:
Agevolazioni tariffarie rifiuti, utenze domestiche e altri aiuti per pensionati, famiglie numerose, con disabili: Le agevolazioni in bolletta fin dal mese di gennaio 2023 saranno erogate in base ai beneficiari che avranno presentato domanda nel periodo 10 maggio/30 luglio 2022.La domanda verrà presentata online come già avvenuto nel 2021,attraverso la modulistica accessibile dalla sezione servizi on line del sito dell’Amministrazione comunale. Il personale dello Sportello Solidarietà provvederà a supportare i cittadini privi di identità digitale o che si trovino in difficoltà nella presentazione in autonomia dell’istanza. Il beneficio è relativo al servizio Raccolta e smaltimento rifiuti/Ascit “base” (cioè il minimo dei sacchetti grigi in base alla composizione del nucleo). La misura prevede, sulla base dell’attestazione ISEE ordinario o ISEE corrente, il riconoscimento dei seguenti benefici in base a fasce differenziate: esenzione totale e un contributo annuale fino ad un massimo di € 150,00; riduzione del 40% e un contributo annuale fino ad un massimo di € 75,00. Tutti i beneficiari del Rdc rientrano nella categoria riduzioni al 40%. I contributi sopra specificati sono destinati alle utenze domestiche. E’ stato concordato di adeguare le soglie di accesso a questa misura, basate sull’attestazione ISEE, applicando una percentuale in aumento del 2%, allo scopo di renderla più efficace e maggiormente rispondente alle esigenze attuali della realtà sociale.
Agevolazioni tariffarie famiglie di lavoratori dipendenti e assimilati: prevista l’esenzione o la riduzione della tariffa del Servizio Raccolta e smaltimento rifiuti/Ascit “base”. Esenzione con attestazione ISEE ordinario o ISEE corrente inferiore ad € 9.325,58; riduzione del 40% da € 9.325,59 a € 13.843,58. Le soglie Isee sono state adeguate applicando una percentuale in aumento del 2%.Per beneficiare delle agevolazioni nel 2023 si potrà presentare la nuova domanda a seguito di pubblicazione di apposito bando, indicativamente nel periodo da maggio a luglio 2022.
Misure anticrisi: vengono confermate misure specifiche per le famiglie in cui almeno un componente sia disoccupato da oltre un mese (iscritto al Centro per l’impiego), in mobilità, in NASPI, in CIG Straordinaria o in deroga, o analogo ammortizzatore sociale. Sono previste le seguenti agevolazioni per un periodo di 3 mesi: il rimborso del pagamento del Servizio ASCIT “base”; il rimborso delle rette e dei buoni pasto Asili Nido; il rimborso dei servizi scolastici (mensa e trasporto); progetto Estate ragazzi realizzato attraverso la possibilità per le famiglie che rispettano alcune caratteristiche di avere voucher di parziale rimborso alle spese sostenute. Il termine della presentazione della domanda è da maggio a luglio 2022 (prima domanda), per ottenere il rimborso dei primi tre mesi. Se le condizioni persistono la domanda va rinnovata entro il 31 dicembre 2022, per ottenere la prestazione tutto l’anno. Requisiti richiesti: reddito familiare imponibile IRPEF lordo per l’anno in corso inferiore a € 27.000,00 e iscrizione al Centro per l’Impiego non superiore a 3 anni (01.01.2019).
Prima infanzia e servizi scolastici: In riferimento alla retta dei servizi educativi per la prima infanzia le famiglie possono beneficiare delle seguenti riduzioni: retta ridotta del 50% per il 2° figlio inserito nel nido d’infanzia; retta ridotta del 50% nel mese di dicembre; retta ridotta del 25% nel mese in cui cade la Pasqua. Rimane aperta la possibilità per i piccoli che non dovessero trovare accoglienza nel servizio pubblico di poter comunque usufruire dei ‘Buoni servizio’ regionali a garanzia di uno sconto sulla retta dei nidi privati accreditati del territorio capannorese. Il contributo è assegnato in base al calcolo Isee fino ad un massimo di 400 euro mensili.
Agevolazioni scolastiche per famiglie numerose: nel caso di famiglie numerose (con 3 o più figli a carico), le tariffe come asilo nido (retta), mensa e trasporti scolastici sono abbattute del 50% per un figlio se il nucleo familiare è composto da almeno tre figli; 75% per un figlio se il nucleo familiare è composto da almeno quattro figli, fatta salva l’agevolazione al capo precedente; 100% per un figlio se il nucleo familiare è composto da almeno cinque figli, fatte salve le agevolazioni al capo precedente. Per poter accedere a tale agevolazione la famiglia deve comunque avere un reddito ISEE inferiore a €16.000 per il trasporto scolastico.
Politiche abitative: l’amministrazione comunale conferma il suo impegno prioritario nell’ambito delle politiche abitative e intende proseguire anche nel 2022 nella pianificazione e promozione di interventi diversificati in base alle esigenze peculiari del nucleo familiare. Prosegue la misura del contributo in conto affitto. Inoltre il Comune conferma una politica attenta in merito ai cosiddetti “alloggi di risulta”, cioè a quegli alloggi temporaneamente vuoti perché da ristrutturare, attraverso interventi di ristrutturazione. In base ad un accordo con il soggetto gestore ERP S.r.l., il Comune ha stanziato a bilancio le risorse necessarie per procedere nel 2022 con la ristrutturazione degli alloggi di risulta ad oggi sussistenti.