MASSA - "Non corrisponde al vero quanto affermato dal Comitato Salute Pubblica che ha manifestato ieri davanti all’ospedale di Massa." Così in una nota la Asl Toscana nord ovest replica al sit in avvenuto al Noa.
“Sicuramente il personale sanitario è sotto stress per aver trascorso due anni in trincea, nei reparti ospedalieri e sul territorio e di questo l’azienda gliene è grata ed è solidale con chi ha sacrificato tempo e affetti per combattere la pandemia, sempre in prima linea. Per quanto riguarda il numero del personale in servizio, nonostante la nota carenza di medici e infermieri, la direzione ha messo in atto tutte le misure necessarie, assunzioni e attività aggiuntiva, per garantire un’assistenza di qualità e sicura.
Il personale in servizio a tempo indeterminato nell’ambito territoriale di Massa e Carrara al 31 dicembre 2019 era di 2451 unità, mentre al 31 dicembre 2021 era di 2637, quindi con aumento di 186 operatori. Inoltre, su tutto il territorio della ASL Toscana nord ovest sta proseguendo il programma di assunzioni che per l’ambito di Massa Carrara ha portato in queste primi settimane del 2022 a circa 30 nuovi ingressi.
Questo conferma lo sforzo dell’ASL nella ricerca di personale per coprire in maniera adeguata i servizi ospedalieri e territoriali e assicurare le attività legate alla pandemia (vaccinazioni, tamponi, sorveglianza, ecc). Da precisare inoltre, che è vero che l’emergenza Covid ha creato ulteriori problematiche come l’assenza di personale non vaccinato ma si tratta di alcune unità e non di centinaia di operatori, come affermato erroneamente dal Comitato”