LUCCA - Oltre 700 le pratiche confermate o rilasciate ad altrettanti ambulanti. La procedura, tanto attesa dagli operatori del settore, permetterà una mappatura e una riqualificazione complessiva del mercato bisettimanale.
L’amministrazione comunale ha iniziato il rinnovo delle concessioni degli ambulanti, dopo la fase delle necessarie verifiche sono già oltre 700 le autorizzazioni confermate o rilasciate ex novo ad altrettanti commercianti su aree pubbliche. Un procedimento rinviato a causa della pandemia, la cui urgenza è stata sottolineata più volte da associazioni e sindacati del settore, che sperano in questo modo di poter contare su una maggiore stabilità.
La situazione resta però in evoluzione, con una normativa ancora dubbia soprattutto per quanto riguarda la durata degli stessi rinnovi, sinora fissata a 12 anni. L’amministrazione in attesa dei chiarimenti, intende procedere con i provvedimenti avviati, lasciando agli operatori non ancora regolarizzati, la possibilità di sistemare la propria posizione entro fine giugno, termine ultimo previsto dalla legge per completare l’operazione, dopo il quale i posti liberi saranno messi a bando. Il numero effettivo di licenze è fondamentale secondo Anva Toscana Nord, sindacato degli ambulanti, per procedere a una riqualificazione complessiva del mercato bisettimanale di Piazzale Don Baroni, dove le decine di posti vuoti occupati da spuntisti è stata segnalata più volte dagli stessi operatori e indicata come principale causa di degrado dell’offerta commerciale.
Per un rilancio del mercato delle Tagliate, Anva auspica l’apertura di un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale.