LUCCA - Minuti di terrore per un 16enne minacciato e derubato da un giovane di 18 anni in pieno centro storico. Il fatto è avvenuto venerdì, intorno alle 18.15, in piazza della Magione.

La vittima, costretta a consegnare il proprio zaino al malvivente, come registrano le telecamere di sorveglianza della piazza lungo via Vittorio Emanuele, appena rimasto solo ha contattato il 113 fornendo una precisa descrizione del proprio aguzzino, che aveva visto allontanarsi frettolosamente verso piazza Grande, dove le forze dell’ordine sono riuscite poco dopo a rintracciarlo ed arrestarlo per estorsione.
Secondo quanto denunciato dal minorenne in Questura, il malintenzionato lo avrebbe avvicinato alla fermata dell’autobus, in piazzale verdi, strappandogli di mano il telefono con il pretesto di visionare gli orari dei treni su internet. Quando il giovane ha chiesto indietro il proprio cellulare, il 18enne ha preteso minacciosamente 100 euro o in alternativa altri oggetti preziosi. Il malcapitato non potendo assecondare la richiesta, con la scusa di farsi prestare i soldi da un amico ha fatto una telefonata, provando a far capire di essere in difficoltà. L’escamotage non ha tratto però in inganno il malvivente, che con una stretta alla spalla ha fatto immediatamente desistere la sua vittima, quindi controllando personalmente che il ragazzo non indossasse braccialetti o collane, si è appropriato del suo zaino.
Soltanto in quel momento il giovane, terrorizzato, è rientrato in possesso del cellulare ed è riuscito ad avvisare la Polizia.
Il 18enne – che nonostante la giovane età annovera diversi precedenti per rapina e lesioni personali a danno di vittime giovanissime, fatti prevalentemente commessi nella zona delle mura urbane – è stato condotto in carcere, in attesa della convalida.