Il picco dei contagi di questa ondata Omicron potrebbe essere alle spalle. Guardando ai dati settimanali diffusi dalla Asl Toscana Nord Ovest, per la prima volta dal 26 di ottobre il numero dei positivi è calato rispetto alla settimana precedente, sia in area vasta che nelle singole zone.
Dai 29.700 circa della settimana dell’Epifania ai 26.800 di questi ultimi sette giorni. Un’inversione di tendenza che in Versilia vede scendere i casi a 3.040 contro i 3.800 di prima. Un primo segnale di frenata – dopo quasi tre mesi di salita – che ancora non può tradursi però in un calo dei ricoveri, che seguiranno l’onda crescente ancora per qualche tempo. I posti letto occupati sono addirittura aumentati a Lido di Camaiore. Da 45 a 59 pazienti Covid ( di cui 8 in terapia intensiva).
Che la provincia di Lucca e quelle vicine di Massa-Carrara e Pisa insieme ad altre 25 province in Italia avessero già raggiunto il picco lo aveva affermato pochi giorni fa le analisi del matematico Giovanni Sebastian del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).
L’auspicio è che la curva epidemiologica si abbassi, anche per restituire ossigeno al personale sanitario in corsia. Al Versilia è stato appena riaperto lo stato di agitazione. Mancano secondo il sindaco Fials circa 100 addetti tra infermieri e oss. La ASL Toscana nord ovest fa sapere di avere effettuato 66 nuove assunzioni nei primi 10 giorni dell’anno, divisi tra ospedali e territorio. Altre 196 sono state autorizzate dalla Regione Toscana.