TOSCANA - 73 ricoveri in più nelle ultime 24 ore. Un balzo in avanti nell'occupazione degli ospedali che spingono la Toscana verso lo spettro della zona arancione. Quando? Dipenderà dal ritmo che terranno le ospedalizzazioni nei prossimi giorni.
Nell’ultimo bollettino in area Covid siamo arrivati a 1.303 (+62) mentre nei reparti ad alta intensità 138, 11 in un giorno. L’attenzione è sui primi reparti, in area medica dove con oggi siamo al 26% di saturazione. Oltre il 30% scatta la zona arancione, dal momento che gli altri parametri sono già oltre i limiti.
Difficile prevedere se la Toscana sarà arancione già dal 24 gennaio. Dipenderà dalla velocità di saturazione dei ricoveri ordinari. Ma a giudicare dal ritmo di saturazione degli ultimi sette giorni ci andiamo molto vicini: nell’ultima settimana le occupazioni sono cresciute del 4,5%. Decisivi saranno i dati di giovedì 20 gennaio.
Ma con la zona arancione cosa cambia? Non molto per le persone vaccinate perché le restrizioni vanno a colpire i non vaccinati. Per chi è sprovvisto di Super Green Pass (certificato rilasciato per vaccinazione o guarigione) gli spostamenti con mezzo proprio verso altri Comuni della stessa Regione o verso altre Regioni sono consentiti solo per lavoro (con tampone), necessità, salute o per raggiungere servizi che non sono disponibili nel proprio Comune. E sarà necessaria l’autocertificazione. Altrimenti per spostarsi fuori dal Comune serve almeno il green pass base (basta quindi il tampone). Senza vaccino non si potrà entrare nei centri commerciali ma solo nei weekend. Le capienze su bus e treni scendo dall’80% al 50% per tutti.
Sempre che nel frattempo non vengano cambiate di nuovo le regole delle colorazioni, come accennato in queste ore da fonti di Governo e dal Cts. La richiesta delle Regioni è quella di scomputare dai ricoveri nei reparti ordinari i pazienti in ospedale per cause diverse dal Covid che risultino positivi ai test per il virus SasrCoV2, ma asintomatici.