Elevato il numero dei donatori contagiati o in isolamento. Le associazioni lanciano l'allarme: "situazione critica, già attivato sistema di compensazione interregionale. Chi è in salute vada a donare il sangue".

La quarta ondata fa sentire i suoi effetti anche sulle associazioni di donazione del sangue. E’ infatti elevato il numero di donatori al momento positivi o in quarantena, che sta risultando in una diminuzione delle donazioni. Nonostante l’aumento rispetto al 2020, queste non sono comunque sufficienti a coprire il fabbisogno del Sistema Sanitario regionale. Un problema diffuso a livello nazionale, con anche altre regioni oltre alla Toscana che si sono dovute rivolgere al sistema di compensazione interregionale. Da qui l’appello di Fratres e Avis: “Chi è in salute vada a donare il sangue! C’è bisogno di garantire un flusso continuo ed adeguato alle esigenze del sistema sanitario.”