LUCCA - Finalmente è il giorno della svolta per il complesso di San Nicolao, in centro storico a Lucca. A tre anni e mezzo dalla chiusura è stato aperto il cantiere per il recupero di quella che tornerà ad essere la sede delle scuole Paladini e Civitali.
Si lavora già alla pulizia del giardino interno, abbandonato dal 2018. Ed al recupero di alcuni pezzi pregiati, come questa cartina geografica in gesso dell’Italia, che ci arriva dall’Ottocento. Bisognerà procedere poi con la completa catalogazione degli arredi prima di passare al cuore dei lavori, quelli di adeguamento strutturale.
Qui lavoreranno contemporaneamente tre gru per gli interventi di consolidamento dell’intero complesso. miglioramento sismico ed abbattimento delle barriere architettoniche. Dal punto di vista volumetrico, l’intervento più visibile sarà la demolizione della parte sopraelevata realizzata sopra la chiesa di San Nicolao che pesa in maniera pericolosa sopra la navata centrale.
Nella parte centrale del complesso, oltre ad interventi di adeguamento impiantistico ed efficientamento energetico, si procederà alla chiusura a vetri del portico del primo piano, in modo da garantire collegamenti protetti tra aule e laboratori.
L’importo complessivo dei lavori è di 13 milioni e mezzo di euro, in gran parte arrivati dalla camera di commercio. Si prevede che gli studenti possano tornare qui a lezione nel settembre del 2023.
