TOSCANA - Le due emiliane del girone B della serie C fanno un campionato a parte. Gia' nove i punti di vantaggio delle due battistrada sul Cesena che ormai è gia' tagliato fuori dal discorso promozione diretta.
Tutto fermo. Cristallizzato al 22 dicembre. Il campionato di serie C fa di nuovo in conti con il Covid ma a fronte di un protocollo ormai conosciuto, si naviga un po’ a vista per capire cosa accadra’ in termini di contagi nelle prossime due settimane. Nel frattempo ci sono squadre che dopo un peridio di sbandamento possono riordinare le idee e altre che invece avrebbero preferito non fermarsi. Basta dare uno sguardo alla classifica per capire che Modena e Reggiana, con 48 punti e una striscia di vittorie incredibile, sperano e contano di poter ripartire da dove si sono fermate, ovvero da attacchi prolifici (entyrambe con 40 gol all’attivo) e difese superermetiche. Per le altre contendenti alla promozione diretta rimangono le briciole. Il Cesena, che aspetta la Lucchese al Manuzzi, è ormai staccato di 9 lunghezze, per non parlare di Entella e Pescara che dovranno pensare fin da subito ai play off. Discorso diverso per la coda della graduatoria. La pistoiese, con Lopez in panchina, e’ reduce dal prezioso pareggio interno con l’olbia e anche il Grosseto, seppur tra 1000 difficolta’, puo’ ancora sperare nella slavezza diretta. A centroclassifica un discorso a parte lo merita la Carrarese. Con sei vittorie, sei sconfitte e 8 pareggi, la squadra di Toto’ di Natale sembra sempre sul punto di fare il salto di qualita’ e questa lunga sosta potrebbe essere utile per concretizzare il lavoro di questa prima parte di stagione.