BORGO A MOZZANO - Si scrive Natale, si legge solidarietà, unione, sostegno. Anche quest’anno il Comune di Borgo a Mozzano, e in particolare l’Ufficio Sociale, si fa portavoce, capofila e organizzatore di tante iniziative rivolte ai cittadini e alle famiglie in difficoltà, con l’obiettivo di non far sentire solo nessuno.
«Le festività natalizie – commenta il vicesindaco Roberta Motroni – sono un momento dove lo spirito di comunità si fa più forte. Il nostro è un territorio che fa della solidarietà, del sostegno reciproco e della vicinanza il suo punto di forza che, con l’arrivo del Natale, diventa ancora più evidente. Come ogni anno abbiamo organizzato e coordinato alcune iniziative solidali, piccoli gesti che porteranno un pizzico di serenità anche alle famiglie più in difficoltà. Abbiamo coinvolto i ristoratori borghigiani nell’iniziativa “Il pasto solidale”, abbiamo i cesti che consegneremo a chi ne ha più bisogno. Oggi più che mai, in questo periodo storico così difficile, restare uniti è ciò che fa davvero la differenza».
Si chiama “Natale È” l’iniziativa solidale del Comune di Borgo a Mozzano. Nella settimana natalizia, a partire dal prossimo 21 dicembre, il vicesindaco Motroni si recherà dalle famiglie più bisognose, nelle RSA del territorio e al centro antiviolenza La Luna per il tradizionale scambio di auguri e per donare alcuni cesti natalizi pensati e realizzati dall’Ufficio Sociale di Borgo a Mozzano. Inoltre, saranno tanti i regali messi a disposizione da un benefattore privato che desidera rimanere anonimo per i bambini che vivono in contesti di disagio e difficoltà. Ma non solo: da quest’anno, grazie all’accordo con i ristoratori borghigiani arriva “Un pasto solidale”. Dal 24 dicembre al 6 gennaio, infatti, i locali aderenti distribuiranno gratuitamente un pasto da asporto a chi ne ha più bisogno. Per partecipare è sufficiente contattare l’Ufficio Sociale del Comune di Borgo a Mozzano ai numeri 0583/82041 e 0583/820426 o tramite mail all’indirizzo sociale@comune.borgoamozzano.lucca.it. I ristoratori che aderiranno prepareranno i pasti d’asporto che saranno poi ritirati direttamente dai cittadini o dal servizio domiciliare che li consegnerà alle famiglie.