BARGA - Una specifica iniziativa di sensibilizzazione e testimonianza sostenuta dall’ISI di Barga, si è svolta all’ITT Ferrari di Borgo a Mozzano ed una analoga ha riguardato i ragazzi dei Licei di Barga ed in seguito dell’Istituto Alberghiero.
Educare i ragazzi anche a comportamenti che possano aiutare il prossimo in difficoltà. Questo lo spirito degli incontri per promuovere la donazione del sangue tra gli studenti che hanno compiuto o che stanno per compiere i 18 anni e che quindi possono diventare donatori di sangue attivi. Una specifica iniziativa che è stata sostenuta dall’ISI di Barga e si è svolta sabato scorso all’ITT Ferrari di Borgo a Mozzano mentre questo lunedì ha riguardato i ragazzi dei Licei di Barga ed in seguito dell’Istituto Alberghiero. Ad organizzarla il coordinamento territoriale Fratres della Media Valle del Serchio che ha aderito ad un progetto regionale Fratres per promuovere la donazione del sangue tra le nuove leve.
A parlare con i ragazzi, tra gli altri, la dottoressa Antonella Bertelli, consigliere e consulente sanitario Fratres Regione Toscana che ha parlato degli aspetti legati alla donazione di sangue e plasma e del ruolo attivo che possono avere le nuove generazioni in questa opera importantissima.
I ragazzi hanno potuto ascoltare anche la testimonianza di Ilaria Pini, che periodicamente necessita delle infusioni di sangue
Per quanto riguarda la Media Valle del Serchio, il presidente del coordinamento mediavalle Giovanni Dinelli riferisce una situazione relativa alle donazioni in linea con gli anni passati ed anzi con il periodo della pandemia che ha fatto registrare un incremento. Tutto cio’ anche se c’è ancora tanta strada da fare.