LUCCA - Posti esauriti in San Francesco per il concerto dall'Orchestra della Toscana e diretto da Beatrice Venezi. La serata è stata organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca in occasione dei 10 anni dalla scomparsa dell'Avvocato Giovanni Cattani.
Un successo annunciato. Il concerto nel ricordo di Giovanni Cattani del resto aveva tutti gli ingredienti per risultare una serata indimenticabile e non ha tradito le aspettative: nella straordinaria cornice della chiesa di San Francesco l’Orchestra della Toscana si è esibita sulle note di Haydn, Beethoven e Mozart, diretta per l’occasione dalla sempre eccellente Beatrice Venezi. Dopo i mesi di silenzio della pandemia, la grande musica è tornata così a risuonare in città, restituendone l’immagine di una comunità affamata di cultura e bellezza. Una serata che l’Avvocato, appassionato di lirica e musica classica, avrebbe apprezzato, come ricordato dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini, che all’inizio del concerto ha salutato il pubblico numeroso in sala e dedicato un personale pensiero al “Gentiluomo” Cattani. La “parola” è passata poi alla musica, con un programma che il Direttore ha portato sino alla fine con la sua ormai iconica conduzione, fatta di dinamismo, leggerezza e profonda passione. Emozionante anche il Concerto per tromba che ha visto l’esibizione di un altro lucchese “di ritorno”. Il venticinquenne Luca Betti, originario di San Gennaro, ha infatti interpretato le note di Haydn con la delicatezza e la grazia che, dai primi passi mossi nella Filarmonica “Luporini”, lo hanno condotto ad essere Prima tromba dell’Orchestra della Toscana, l’ensemble che ha consentito, con i suoi 42 elementi, di dare all’evento tutta la solennità necessaria.