PUGILATO - Prosegue la scalata della Pugilistica Lucchese ai campionati italiani, stavolta con gli èlite prima serie. Accompagnati a Firenze dal Maestro Giulio Monselesan sono saliti sul ring due pugili lucchesi: il veterano Filippo Rimanti (75kg) e Alessandro Gatti (64kg), che lo scorso anno aveva bruciato le tappe pur di poter partecipare ai campionati italiani in questa categoria.

 

Ottima la prestazione di Alessandro Gatti che si è trovato di fronte Niccolò Nocciolini, della Boxe Siena Mens Sana, avversario ostico e molto più esperto, con un curriculum che annoverava quasi il doppio dei match del lucchese. Gatti è apparso però molto più concentrato rispetto alla sua ultima apparizione sul quadrato, avvenuta tra le mura casalinghe, riuscendo a leggere bene il match e ad anticipare le iniziative del suo avversario con colpi puliti al bersaglio. Alla fine ha strappato una meritata vittoria e sabato prossimo combatterà per il titolo regionale Michele Valentino De Filippo (Boxe Mugello) che annovera nel proprio record circa il triplo degli incontri finora sostenuti da Gatti ma siamo assolutamente convinti che il pugile lucchese cercherà di invertire il pronostico che non lo vede favorito. Nell’altra semifinale vince ma non convince invece Filippo Rimanti, apparso sottotono nel match contro Mustapha Laghcha, avversario dal curriculum decisamente più corto. Il pugile lucchese (al limite dei 75 kg) che pure vanta una buona esperienza e una apprezzabile tecnica non è riuscito quasi mai ad esprimere appieno le proprie qualità. Il verdetto gli è stato favorevole ma è chiaro che nella finale ci vorrà un altro Rimanti: quello che abbiamo saputo apprezzare in questi ultimi anni. Il match che assegnerà il titolo di campione toscano lo vedrà affrontare Alia Balde, contro cui dovrà riuscire a mettere in campo tutta la propria abilità per accedere alle fasi nazionali. Anche in questo caso il compito dell’alfiere della Pugilistica Lucchese pare arduo ma il ring potrebbe dire anche altre verità.