PIETRASANTA - Ecco come sarà la nuova Canniccia, trasformata in un vero e proprio motor club all'americana. Questo è il rendering del progetto che l'imprenditore Attilio Bindi, che ha acquisito l'area dove un tempo sorgeva la storica discoteca, depositerà la prossima settimana in Comune.
Un progetto, elaborato dallo studio Ramo di Pietrasanta, che è stato illustrato in anteprima in questi giorni al sindaco Alberto Giovannetti, chiarendo la destinazione di quell’area strategica a ridosso del casello Versilia, abbandonata ormai da anni e una volta tempio del divertimento.
Non sarà né un autodromo per go-kart né un mini circuito automobilistico, come inizialmente trapelato. Il “Canniccia Motor Club” sarà una struttura unica in Italia, multifunzionale, aperta tutto l’anno, legata non solo ai motori. Avrà un ristorante, con aree per l’intrattenimento, servizi di accoglienza, un percorso di parata per ospitare eventi, presentazioni e raduni di auto e moto sul modello dei grandi club americani. Il tutto nel legame con Eugenio Barsanti, padre del motore a scoppio e pietrasantino. Manterrà non solo il nome dall’amata biodiscoteca ma anche lo spirito green, grazie ad un’area verde di 10mila mq e 250 nuove piantumazioni tra alto fusto, palme ed arbusti.
Si tratta di un forte investimento per Bindi, imprenditore re dei dessert con base a Milano ma di casa in Versilia, che ha recentemente acquisito due hotel a Forte dei Marmi e sostenuto il rilancio della squadra rossoblù di hockey su pista. “Sono molto legato a questo territorio” – ha dichiarato – ma soprattutto credo che la Versilia possa dare tanto in termini di sviluppo turistico e culturali. Ho l’entusiasmo ed energia per vederla crescere”.
Importante anche la finalità pubblica dell’intervento con la realizzazione di un’area parcheggio ed una convenzione che, una volta siglata, consentirà di ospitare anche corsi ed attività sulla sicurezza stradale per scuole e forze dell’ordine. Entusiasta il sindaco Alberto Giovannetti. “Questi sono i progetti e le visioni che cambiano radicalmente l’approccio alla destagionalizzazione”. L’apertura è previsto per la primavera del 2023.
