TOSCANA - Nei primi nove mesi del 2021 nell'area della Asl Toscana Nord-Ovest ci sono stati 13 infortuni mortali di cui 4 sulla sola Piana di Lucca. Per Roberta Consigli, direttore del dipartimento dei prevenzione della ASL gli infortuni sul lavoro continuano ad essere un numero preoccupante
L’Area Funzionale Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della ASL Toscana nord ovest ha reso pubblico il report dei primi 9 mesi dell’anno relativo agli infortuni sul lavoro nel territorio aziendale.
Per quanto riguarda la nostra provincia, dal 1 gennaio al 30 settembre gli infortuni mortali sono stati 6, 4 nella Piana di Lucca, 1 in Valle del Serchio, e 1 in Versilia, sui 13 complessivi di competenza dell’ASL
Complessivamente, gli infortuni, compresi quelli in itinere e stradali, sono stati 9.402, di cui 828 con prognosi maggiore di 30/40 giorni
Sul fronte dei controlli, i cantieri ispezionati sono stati 889, di cui 171 non a norma, le aziende 3.551 (1.709 edilizia; 170 agricoltura; 1.472 altri comparti) con 2950 sopralluoghi effettuati e 451 verbali emessi e 881 violazioni contestate, 296 nel settore edile, 20 in agricoltura e 570 negli altri comparti, a cui sono seguiti 9 sequestri e 712.000 euro di sanzioni.
Ma al di là dei freddi dati, il momento critico che sta attraversando la sicurezza sul lavoro è stato analizzato dalla direttrice del dipartimento prevenzione dell’ASL Toscana Nord Ovest Roberta Consigli, che ha parlato di un abbassamento di attenzione su cui bisogna intervenire, non solo in maniera repressiva.