PUGILATO - Bottino pieno per la Pugilistica Lucchese. Durante la due giorni di pugilato organizzata tra le mura dell’attuale “casa” della società lucchese, la palestra dell’ISI Pertini, i pugili nostrani hanno infatti ottenuto solo successi, due dei quali arrivati contro atleti della prestigiosa squadra giovanile delle Fiamme Oro, per la prima volta ospite dei ring lucchesi.
A dare il via alla manifestazione di sabato lo Youth 69kg Achraf Lekhal opposto a Ciro Maietta (Fiamme Oro Caserta). Il 17enne pugile lucchese ha dato spettacolo, con un match strepitoso a livello sia tecnico che di sicurezza nei propri mezzi. La vittoria è evidente, dopo un incontro condotto da Lekhal per tutte e tre le riprese, mentre Maietta non sfigura pur subendo l’inerzia del combattimento. Più ostica la prova per l’élite 2a serie 69kg Matteo Di Santoro, il cui avversario, Ashley Rosi (Accademia Sport Livorno), si dimostra un combattente ostruendo l’azione del lucchese e combatte a corta corta distanza dimostrandosi spesso pericoloso con la testa, tanto da arrivare a ferire Di Santoro allo zigomo. Ma il verdetto è favorevole al lucchese. Grande prova di Filip Donati, élite 2a serie 86kg, che risolve il match contro Guido Roberto (Pugilistica Costantino Ferrara) nel giro di circa un minuto. Tanto gli basta infatti per trovare l’avversario con un potente gancio di incontro al volto che apre un taglio all’altezza dello zigomo che costringe il dottore ad interrompere e far decretare la vittoria di Donati per ferita. Ottima prestazione per Lorenzo Frugoli, Youth 75kg, che conduce con intelligenza l’incontro con Angelo Marcogliano (Fiamme Oro Caserta) fin dal principio. L’allievo di Monselesan si espone a pochi rischi scegliendo il momento giusto per portare i colpi. La superiore qualità di Frugoli fa la classica differenza per l’azzurrino made in Lucca. Domenica è salito sul ring l’altro azzurrino, Sasha Mencaroni, Schoolboy 40kg. Il giovanissimo pugile si è trovato di fronte Elliot Lama (Boxe Lastra a Signa), avversario coriaceo e mai domo, insensibile allo sbarramento di pugni con cui Mencaroni continuava a colpire senza però farlo indietreggiare. Non è bastata però la grinta, e alla fine della terza ripresa la vittoria per il lucchese è stata più che evidente. Ha poi concluso un week end ricco di soddisfazioni Alessandro Gatti, élite 64kg. La rivincita contro Andrea Oggiano (Fight Gym Grosseto), durata appena due riprese, è stata interrotta per un profondo taglio apertosi sul cuoio capelluto del suo avversario durante uno scambio sulla corta distanza, in cui i due pugili accidentalmente si sono scontrati con la testa. Vista la casualità dell’evento, si è quindi proceduto a leggere il punteggio assegnato dai giudici fino a quel momento, che vedeva Gatti in vantaggio e di conseguenza vincitore.