VIAREGGIO - Tra flash mob e cortei i ragazzi di Fridays for Future si sono ripresi le piazze, dopo un anno di stop in presenza a causa del Covid. 18 mesi di pandemia nei quali l'emergenza climatica è passata in secondo piano ma in cui gli effetti dei cambiamenti climati in corso hanno continuato a peggiorare. Manifestazioni sia a Lucca che a Viareggio.
A Viareggio gli studenti versiliesi, ispirati da anni dall’azione della paladina dell’ambiente Greta Thunberg, sono tornati a scioperare per il clima gridando tutti i pericoli dell’inquinamento e l’urgenza di invertire la rotta. Dopo il ritrovo in piazza Mazzini a Viareggio, la sfilata fino a piazza dei Caduti dove il grppo Extinction Ribellion si è esibito in un duro attacco ai gruppi bancari italiani che continuano a investire nel settore del petrolio e del gas.
Le battaglie di questi anni hanno spinto i grandi della Terra a mettere in cima all’agenda i temi ambientali, basti pensare all’appello del presidente Draghi di pochi giorni fa nell’assemblea dell’Onu. Ma alle buone intenzioni, spiegano i giovani, mancano ancora i fatti concreti. Non sono solo i leader politici a cambiare le sorti del mondo. Anche i singoli comportamenti quotidiani.