LUCCA - "Lucca è una città bellissima per lo spirito di accoglienza che dimostra. Ma mi auguro che tra vent'anni tutta l'Italia possa essere un paese diverso, più inclusivo e con meno crimini d'odio". Parole dell'onorevole Alessandro Zan, promotore dell'ormai celebre disegno di legge che prevede sanzioni più severe per i reati contro la discriminazione e la violenza di genere.

Zan è stato ospite all’Agorà di Lucca di un dibattito organizzato in occasione della presentazione del suo libro dal titolo “Senza paura, la nostra battaglia contro l’odio”, uscito la scorsa settimana.
L’incontro è stato guidato dal consigliere comunale delegato ai diritti, Daniele Bianucci ed hanno partecipato il senatore Andrea Marcucci, il prpfessore di filosofia del diritto dell’Università di Camerino Luca Baccelli e il presidente dell’associazione LuccAut Romina Incorvaia.
“Per costruire una società più accogliente dobbiamo realizzare ora le fondamenta”. ha detto Zan.
L’onorevole ha spiegato che la legge è la risposta ad una richiesta dell’Unione europea di tutela delle persone più vulnerabili. “Non potrà risolvere tutte le situazioni”- ha aggiunto – “ma almeno dice chiaramente che lo Stato è contro l’odio e la discriminazione”.
La discussione sul disegno di legge, com’è noto, è stata rinviata a dopo le elezioni amministrative. Il senatore Marcucci si è detto favorevole ad un confronto con le opposizioni per arrivare all’approvazione del Ddl.