Purtroppo proprio a poche ore dall’evento è saltato il match di Samuele Giuliano (Boxe Giuliano) poiché ha dato forfait il suo avversario. In quelle ore Giuliano è stato colpito anche da un grave lutto familiare con la morte dell’amato nonno. Ma veniamo al match di Frugoli che ha affrontato l’ostico polacco Mukhammadali Karimov al limite dei 75 kg. Tre riprese combattute e aspre nelle quali l’allievo di Giulio Monselesan, guidato stavolta all’angolo dal tecnico azzurro Cappai, ha fatto valere la sua migliore tecnica mettendo a segno alcuni pregevoli colpi: soprattutto il montante destro ha fatto breccia più volte nella guardia di Karimov.  Decisamente scorbutico, anzi scorretto il pugile polacco che tratteneva e agganciava Frugoli  tanto che l’arbitro gli infliggeva due richiami ufficiali. Roba rara. Così già in netto vantaggio Frugoli amministrava il match nella terza ripresa preferendo non correre altri rischi. Il verdetto gli dava ragione. Va così in archivio arricchendo il bagaglio tecnico e di esperienza del pugile lucchese che torna a casa con qualche certezza in più.