VIAREGGIO - Il giardino ha già assunto un nuovo volto, riscoprendo aiuole, piante e antiche piastrellature. E ora tocca finalmente alla villa. Inizia infatti dopo anni di attesa il restauro dell'affascinante dimora di Giacomo Puccini a Viareggio. L'ultima residenza del maestro, dove mise piede nel 1921 - 100 anni fa - e dove compose l'ultima opera, Turandot.
Nell’immobile, che la comunità viareggina alla morte del compositore promise di conservare e che è divenuto però proprietà della Fondazione Puccini di Lucca nel 2014, sono partiti i primi saggi tecnici per arrivare al restauro degli interni e della facciata, decorata da Galielo Chini.
La Villa Puccini del Marco Polo, già messa in sicurezza e ripulita, torna ad aprirsi al pubblico. Visite guidate gratuite su prenotazione tutti i sabati, fino al 18 settembre. Pezzo forte del tour il vecchio studiolo dove il maestro compose le arie di Turandot. Questi primi lavori di restauro valgono 200mila euro, ma non basteranno per terminare l’opera.