TORRE DEL LAGO - Uno schianto improvviso, nel buio della notte, che poteva avere conseguenze ben peggiori. Intorno alle 4 sul viale dei Tigli a Torre del Lago un daino ha improvvisamente attraversato la strada venendo investito da un'automedica del 118 che si stava dirigendo in un campeggio della zona per un intervento.
L’impatto è stato violento, l’animale è morto e l’auto è andata distrutta ma non ci sono gravi conseguenze per gli operatori che erano a bordo: un’infermiera ha riportato un trauma toracico da cinture di sicurezza con un referto di sette giorni, mentre è rimasto illeso il medico che viaggiava con lei. L’unica vittima è stato il daino, uno dei molti esemplari che popolano la zona del parco.
Il viale dei Tigli, appena pochi giorni fa, è stato inserito da Coldiretti tra le strade più pericolose della provincia di Lucca per l’attraversamento notturno di daini e cinghiali, insieme alla Pesciatina, la Lodovica e la via Romana.
I vari lockdown hanno spinto la presenza dei cinghiali nelle città e nelle campagne con un incremento del 15%. I cinghiali sono la causa di 1 incidente ogni 48 ore. Negli ultimi dieci anni il numero di incidenti gravi con morti e feriti causati da animali è quasi raddoppiato (+81%) sulle strade provinciali secondo la stima Coldiretti su dati Aci Istat.
“I cinghiali – dichiara il presidente provinciale Andrea Elmi – non sono soltanto più un problema degli agricoltori ma della comunità come dimostrano anche queste situazioni”
Da qui la richiesta di Coldiretti alla Regione Toscana Di fare pressing in Conferenza Stato Regioni: chiedono una modifica della norma statale per semplificare e rafforzare gli interventi di controllo e contenimento della specie e un allargamento del calendario venatorio esteso anche ai mesi da settembre a gennaio.