PUGILATO - Un caldo sabato pomeriggio di metà giugno in uno degli impianti sportivi più belli di tutta la Piana di Lucca, lo stadio di Marlia, ha fatto da cornice alla prima manifestazione con pubblico dopo un 2020 privo di qualsiasi evento di pugilato.
Spettacolare riunione della Pugilistica Lucchese in collaborazione con la Round Zero Gym La Spezia allo stadio di Marlia. Undici incontri che hanno entusiasmato un discreto numero di spettatori dopo uno scrupoloso protocollo anti-covid. Il primo pugile nostrano a salire sul ring Filip Donati, al suo debutto coi colori rossoneri negli élite 2a serie 91 kg. Meritata vittoria ai punti dopo tre riprese in cui ha ha avuto la meglio su un coriaceo Gabriel Capone, seguito all’angolo dall’ex campione mondiale massimi leggeri Giacobbe Fragomeni. Donati è parso pugile da sgrezzare e molto è il lavoro che attende il maestro Giulio Monselesan. Sconfitta invece per Achraf Leckal, Youth 67 kg, nella rivincita contro Giuseppe Siclari, che il lucchese aveva sconfitto in primavera. Questa volta invece è arrivata una giusta vittoria per il comasco, che ha saputo prevalere negli scambi sulla corta distanza, mentre Leckal si è preso periodi di riposo troppo lunghi per meritare il verdetto. Finisce con un pareggio uno dei match più attesi tra Lorenzo Frugoli, Youth 75 kg ed Emanuele Ansalone, già campione italiano 2020 (campionati a cui Frugoli non ha potuto partecipare), due tra i migliori pesi medie. L’esito dell’incontro è la giusta conclusione di un match equilibrato e di alto livello, con Frugoli costantemente all’attacco, mentre Ansalone, ben chiuso, agiva di rimessa. Rimedia invece una sconfitta Alessandro Gatti, protagonista del miglior match della serata contro Youssef Almourchid. L’incontro è stato corretto, ma durissimo coi due pugili che hanno sfoggiato abilità e grinta agonistica, in un sostanziale equilibrio, che alla fine ha visto prevalere sul tabellino dei giudici il pugile di Bolzano, scontentando i numerosi fans di Gatti, ma non solo. A concludere la serata il clou tra pesi medi élite, con Filippo Rimanti a difendere i colori della Pugilistica Lucchese (nella quale milita da 10 anni) e Gabriele Giacobbe. Ottima prestazione e successo di Rimanti, che dà il meglio di sé contro avversari più aggressivi e forti fisicamente, che riesce a far imbrigliare con la sua scherma e chirurgiche scelte di tempo. Il lucchese, classe ‘95 pur non avendo, per ora, obbiettivi definiti all’orizzonte, continua a vincere e convincere e conquista anche il premio come miglior pugile della riunione.
