VIAREGGIO - Niente bagnini alla spiaggia libera della Lecciona, neppure per i prossimi tre anni. Nel bilancio triennale il Comune di Viareggio ha infatti azzerato la somma che doveva essere stanziata per il servizio di sorveglianza alla balneazione nei tre km di arenile tra le marine di Levante e di Torre del Lago.
122mila euro il costo annullato nelle variazioni di bilancio per il 2021, 2022 e 2023.
Una questione che resta invariata ormai da diversi anni. Quella del 2014 è stata infatti l’ultima estate con una sorveglianza stagionale vera e propria affidata dal Comune tramite bando, dal 2015 in poi è stato assente o ridotta a pochi tratti. Ci furono petizioni per chiedere il ripristino della presenza fissa dei bagnini, in un tratto di spiaggia dove spesso purtroppo si sono verificati annegamenti. L’ultimo ad agosto del 2020.
Il Comune – come noto – non è tenuto a garantire la sorveglianza sulle spiagge libere. L’unico obbligo è quello di predisporre la cartellonistica idonea per mettere in guardia i bagnanti dai pericoli.
A criticare la scelta dell’amministrazione Del Ghingaro è il Consigliere di minoranza Tiziano Nicoletti, che punta il dito sui costi dello staff del sindaco. “Talvolta, davanti ai numeri freddi e crudi tanto sbandierati, si celano scelte amministrative che non rispecchiano le reali esigenze della collettività”, afferma l’avvocato della lista Bonaceto che invita la giunta ad attivare subito un bando per affidare la sorveglianza alla Lecciona.