Camaiore - L'ospedale Versilia è stato il grande osservato speciale nella decisione di far entrare in zona arancione anche la Versilia come il resto della Regione, ma la struttura, sebbene molto sotto pressione, non è ancora giunta alla soglia critica
Questa è la terapia intensiva dell’Ospedale Versilia. 12 postazioni che, ormai da più di un mese, sono occupate quotidianamente e che sono stata parte centrale della discussione che ha portato poi alla decisione di far passare anche la Versilia in zona arancione come il resto della regione. Una delle grosse discriminanti infatti, oltre all’andamento dei contagi sul territorio, era rappresentata dalla possibilità di assorbire eventuali aumenti dei ricoveri da parte delle strutture ospedaliere presenti nelle varie aree.
E l’ospedale Versilia è uno dei più sotto pressione, come ribadito più volte anche dal direttore sanitario Giacomo Corsini, che ha però garantito la tenuta della struttura, anche grazie all’appoggio della rete ospedaliera regionale.
Secondo l’andamento delle curve, quello che stiamo affrontando dovrebbe essere l’apice di questa ondata, destinato a calare nel giro di qualche settimana. Ma intanto molto si sta facendo sotto il punto di vista delle terapie, proprio per scongiurare l’ingresso in area critica di altri pazienti.
Importante però, anche con l’arrivo della bella stagione, sarà non abbassare la guardia per quanto concerne le pratiche anti contagio.