CALCIO C - Discreta tradizione per la Lucchese relativamente agli ultimi anni per quanto riguarda le gare interne contro l'Olbia. Una vittoria rotonda ma anche due pareggi (entrambi per 1 a 1).
Il pari è un risultato che, alla luce dell’attuale difficilissima situazione di classifica sarebbe merce davvero povera per le esigenze di questa Lucchese. Lucchese–Olbia è una partita che ricorre da tanti anni, ma noi prendiamo in considerazione i precedenti dell’ultimo lustro al Porta Elisa. Partiamo dal 29 dicembre 2016, in pieno clima di festività di fine anno (ah quanta nostalgia), quando la sfida tra i rossoneri allenati all’epoca da Nanu Galderisi e bianchi sardi terminò 1 a 1. Le reti furono segnate da Kouko per l’Olbia e dal gigantesco difensore centrale Kastriot Dermaku per la Lucchese. Un salto in avanti di quasi un anno e mezzo con la nostra personale macchina del tempo “calcistica” per sbarcare al 21 aprile 2018. Rotondo successo della Lucchese che battè i sardi per 3 a 0 e quella Lucchese era guidata proprio da Giovanni Lopez. I goals di quel franco successo furono segnati nell’ordine da Buratto, Fanucchi e Russu che come indica il cognome era l’ex di turno. L’ultimo precedente prima della sfida di sabato prossimo risale al 2 dicembre 2018 e finì di nuovo in parità e sempre 1 a 1. In panchina c’era Giancarlo Favarin e la rete del pareggio fu siglata da Gianmarco De Feo dopo che l’Olbia si era portato in vantaggio con Ragatzu, giocatore che tra l’altro milita ancora nella squadra Max Canzi. Uno dei pochi superstiti (andiamo a memoria) assieme a De Vito nella Lucchese di quella partita giocata ormai più di due anni fa.