SERAVEZZA - Ha scelto la Cappella di Azzano, uno dei luoghi più simbolici e suggestivi di Seravezza, per lanciare la sua corsa alla carica di sindaco Valentina Salvatori. 38 anni, avvocato e mamma, da dieci anni in Comune: attuale vice sindaco di Riccardo Tarabella e già assessore con Ettore Neri.
Una candidatura nel segno della continuità rispetto alle amministrazioni di centrosinistra degli ultimi 20 anni. Il simbolo svelato è “Creare Futuro” che includerà il Pd, Articolo 1 e Sinistra Civica ed Ecologista oltre a componenti civiche. Dialogo aperto anche con il Movimento 5 stelle.
Sul prato dell’antica pieve affacciata sulle cave e sull’Altissimo ha presentato alcuni volti nuovi della sua futura squadra, accanto a due amministratori attuali: l’assessore Giacomo Genovesi e il Presidente del Consiglio comunale Riccardo Biagi.
Parte una corsa elettorale che non ha ancora una data di arrivo: il nuovo Governo dovrà infatti a breve stabiliare quando e se votare a primavera per le elezioni amministrative. La forte incertezza legata all’evolversi della pandemia non fa escludere al momento una proroga a fine estate, come lo scorso anno.