PROVINCIA DI LUCCA - La Toscana resta zona gialla fino al 24 gennaio, compreso anche questo fine settimana, sabato 16 e domenica 17. La certezza è arrivata solo a metà pomeriggio, quasi allo scadere del vecchio dpcm.
E’ stato il presidente della Toscana Eugenio Giani, appena avuto conferma del ministro Speranza, a fare chiarezza in tanto caos che stava gettando nell’incertezza bar e ristoranti in vista delle aperture all’ora di pranzo del weekend.
Una zona gialla stabilmente rinforzata, sul modello del periodo natalizio. Dunque sarà vietato uscire dai confini regionali. Coprifuoco dalle 22 alle 5, bar e ristoranti aperti fno alle 18 anche con servizio al tavolo (massimo 4 persone). La principale novità del nuovo decreto è il divieto di asporto dopo le 18, ma solo di bevande alcoliche, una scelta voluta per evitare assembramenti e “mala movida”. C’è però anche la riapertura dei musei, ma solo nei giorni feriali. La Toscana prosegue inoltre con la didattica in presenza al 50% alle superiori e i trasporti pubblici ancora a mezzo carico, sistema partito questo lunedì.
La Toscana ad oggi è la regione con il tasso di positivi sui tamponi e sulla popolazione più basso in Italia. 132 posti di terapia intensiva occupati su circa 700 disponibili. Con questi numeri – ha sottolineato Giani – ci avviamo alla vaccinazione di massa.