TOSCANA - La Toscana da domenica 20 dicembre torna gialla ma ci resterà per poco. Solo fino al 23 dicembre, dopodiché scatterà lo slalom di Natale tra giorni rossi (festivi e prefestivi) e arancioni (quelli lavorativi). Un labirinto di divieti nel quale è necessario fare ordine.
In realtà domenica 20 è l’unico giorno di zona gialla vera e propria, l’unico giorno in cui sarà possibile spostarsi liberamente anche fuori regione. Da lunedì infatti sarà vietato uscire dalla Toscana, salvo per esigenze comprovate, per effetto del dpcm del 3 dicembre. Saranno comunque aperti i negozi fino alle 21, e torneranno aperti bar e ristoranti fino alle 18, asporto e delivery fino alle 22. Dalla vigilia di Natale al 27 dicembre e dall’ultimo dell’anno alla Befana (escluso il 4 gennaio) compresi sarà zona rossa. Dieci giorni nei quali l’unica ma significativa deroga concessa sarà fare visita a casa di amici e parenti, in massimo due persone (minori di 14 anni esclusi), una sola volta al giorno e ed entro i confini regionali.
Le regole della attuale zona arancione torneranno solo nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio. Ma saranno consentiti gli spostamenti nei piccoli comuni sotto i 5mila abitanti: si potrà varcare il confine fino ad un raggio di 30 km senza raggiungere però il capoluogo. Una novità non da poco che in Provincia di Lucca interessa quasi tutti i comuni della Garfagnana, Pescaglia nella Valle, Montecarlo e Villa Basilica nella Piana e Stazzema in Versilia. I residenti potranno allontanarsi ma non potranno recarsi a Lucca.