CALCIO C - Primo recupero per la Lucchese impegnata in un severo tour de force. Rossoneri di scena sul campo dell'Olbia in una partita dove i punti in palio già sono pesanti. Lopez ancora alle prese con diverse assenze.
Al “Bruno Nespoli” sembra primavera e la posta in palio è già pesante, anche in ottica-salvezza. Fanalino di coda, devastata dal covid-19 e da una classifica desolante, la Lucchese fa visita ad un Olbia ringalluzzito dal successo di Pistoia. Rispetto a Sesto San Giovanni Lopez ha qualche elemento in più a disposizione anche se trattasi di calciatori reduci dalla quarantena e quindi non al top. Il tecnico romano si affida all’undici iniziale schierato contro la Pro Sesto e ad una prova di carattere e di orgoglio dei suoi. In tribuna “Magic box”, al secolo Gianfranco Zola. Buon abbrivio dei rossoneri che al 9′ sfiorano il vantaggio con Bianchi. Prova a spingere l’Olbia ma la Lucchese è ficcante e a ridosso della mezz’ora si rende ancora minacciosa con l’esterno Adàmoli, gamba e polmoni da vendere. La replica dei bianchi di Max Canzi è affidata a Giandonato, il più vivace degli attaccanti sardi, che lambisce il palo della porta difesa da Coletta. Supremazia territoriale dell’Olbia ma la Lucchese si difende con ordine. Il tempo si chiude con un tiro dal limite del solito Giandonato. In avvio di ripresa dentro Ceesay per Caccetta e Signori per Sbrissa: Lopez ridisegna la mediana con due “millennial”. Spinge forte l’Olbia che si rovescia in forze nella metà campo rossonera. Il canovaccio della partita non cambia: Olbia in avanti, Lucchese che riparte o prova a farlo. Lopez si copre con Papini che subentra a Panati. All’incedere del quarto d’ora occasione ghiotta per la Lucchese che però Bianchi spreca in maniera clamorosa. Il pallone sibila alla destra di Tornaghi. Sale di tono la pressione dell’Olbia e la Lucchese si chiude un pò troppo. Ragztzu entrato nella ripresa fa il diavolo a quattro. Al 90esimo doppia occasione per i sardi: La Rosa dalla distanza impegna il solito eccellente Coletta poi, sugli sviluppi dell’angolo, arriva nuovamente al tiro, stavolta ravvicinato, ma il portierone rossonero è attento. Ultima chance ancora per La Rosa ma la sua punizione va alta. Finisce 0 a 0, risultato equo. La Lucchese incamera il secondo pareggio nello spazio di tre giorni e in due trasferte insidiose. La squadra ha ritrovato solidità ma ora è attesa alla prima vittoria. Domenica arriva la Gian Erminio e l’occasione non va sprecata.