BASKET DONNE - Periodo particolare anche per il mondo del basket femminile. Siamo alla sosta dedicata alle nazionali: il Gesam Le Mura ha via Spreafico (Italia) e Jakubcova (Slovacchia). Fino a prova contraria il campionato che riprenderà il 22 novembre va avanti ma tra mille dubbi e perplessità.
Eppur si muove…Lo disse qualcuno qualche anno fa. Eppur si muove il pallone a spicchi inteso come movimento del basket in gonnella. Fermati tutti i campionati dilettantistici e amatoriali che non abbiano risvolto nazionale, il massimo campionato di A1 femminile prova ad andare avanti anche se pure qui il covid-19 si è fatto sentire. Alla undecima partecipazione consecutiva tra le grande della pallacanestro in rosa il Gesam Le Mura Lucca ha avuto abbrivio stagionale piuttosto complicato e difficile come testimonia anche la misera classifica, e questo è perlomeno strano per le biancorosse. Ma su questo aspetto ci siamo già soffermati. Intanto questa è la settimana, sono i giorni, dedicati alle nazionali e alle qualificazioni ai campionati europei spostati non caso (e per quanto dicevamo sopra) al 2022. Vorrà pur dire qualcosa. Due le giocatici del Basket Le Mura che sono via: il capitano Laura Spreafico con l’Italia e Ivana Jakubova con la Slovacchia. Entrambe giocheranno partite delicatissime in ottica continentale. Le altre continuano a lavorare al Palatagliate sotto la guida di coach Iurlaro. Il campionato riprenderà domenica 22 novembre. Calendario cattivo con il Gesam che sarà di scena nella proibitiva trasferta di Schio. Poi però va detto che lo stesso calendario si ammorbidirà parecchio (Broni, Battipaglia (dove non c’è più il lucchese Beppe Pizza) Vigarano e il recupero con Sassari, sono gare abbordabili e lì si dovranno fare i punti necessari per risalire la china. Naturalmente il tutto è ammorbato in un clima irreale dove purtroppo si deve per forza vivere alla giornata.