STAZZEMA - Tre infortuni in due giorni per quattro escursionisti recuperati. E' un bilancio pesante sul fronte del soccorso alpino quello del weekend appena concluso sulle Apuane, dove il sole e il clima mite ha favorito un notevole afflusso di appassionati di montagna.
Il peggio è stato per un uomo sui 40 anni caduto per 30 metri in un dirupo sopra Isola Santa sabato pomeriggio, mentre intento a salvare un cane in difficoltà. E’ stato portato a Cisanello in gravi condizioni. Domenica una signora di 65 anni è scivolata nel Vallone dell’Inferno sulla Pania della Croce, fratturandosi il femore. Due giovani escursionisti di 22 e 24 anni invece sono stati recuperati nella nottata di domenica dopo aver perso la strada del ritorno al termine di una gita sul monte Sumbra. Non avevano una mappa cartacea e si erano affidati ad una App, che però li ha condotti in un sentiero inesistente per scendere verso Arni, ritrovandosi in una delle zone più ripide e impervie delle Apuane. I soccorritori li hanno recuperati di notte attraverso una calata di circa 500 metri.
La scarsa preparazione ed equipaggiamento di alcuni escursionisti spinge gli operatori del Soccorso Alpino a ricordare le poche ma fondamentali regole da seguire prima di avvenuturarsi in montagna, per non mettere a rischio la propria vita o quella dei soccorritori.