VIAREGGIO - Sarà il "futuro" il tema del Carnevale di Viareggio 2021. Lo ha annunciato la presidente della Fondazione Marialina Marcucci al termine della seconda e ultima serata di premiazione dei vincitori del 2020 domenica sera in Cittadella.
Un doppio appuntamento di festa, durato un weekend, che ha fatto da spartiacque tra l’edizione definitivamente conclusa e la prossima ormai messa in moto. E’ il terzo anno che la Fondazione sceglie un filo conduttore per la manifestazione: nel 2019 le donne, nel 2020 le generazioni. Un tema che non ha alcun vincolo per i costruttori in gara.
Tre i costruttori di maschere isolate che hanno rinunciato a presentare i bozzetti, Rudy Mazzone, Devis Serra e Pierfrancesco Giunti, giovani mascheratisti che hanno gettato la spunga dopo tanti anni tra alti e bassi ma sempre di grande valore.
Anche la seconda serata è stata un tripudio di colori e di ritrovata allegria per premiare finalmente i vincitori dello scorso febbraio in tutte le categorie in concorso. A partire da Lorenzo Paoli nelle maschere isolate, Silvano Bianchi per le mascherate di gruppo, fino premio speciale, intitolato ad Arnaldo Galli, a Lebigre e Roger autori del carro “Home sweet home”.Tra i momenti più emozionanti il doveroso omaggio a Egisto Olivi, il cantore per eccellenza del Carnevale scomparso pochi giorni fa, sulle note dell’inno cult del carnevale.
Per la Cittadella adesso un breve stop: l’appuntamento è già per il 27 agosto per l’attesissima Notte dei Bozzetti, dove saranno svelate le opere in concorso a febbraio.