Rivoluzione all’esame di maturità, studenti contrari: “Non siamo pronti”

Rivoluzione all’esame di maturità, studenti contrari: “Non siamo pronti”

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - L’esame di maturità cambia completamente volto e gli studenti del quinto anno tremano. Non si sentono pronti ad affrontare, in così pochi mesi, le difficoltà, che raddoppiano letteralmente, con le novità annunciate nelle ultime ore

L’esame di maturità cambia completamente volto e gli studenti del quinto anno tremano. Non si sentono pronti ad affrontare, in così pochi mesi, le difficoltà, che raddoppiano letteralmente, con le novità annunciate nelle ultime ore dal ministro dell’istruzione Marco Bussetti. Se la versione di latino da sempre rappresenta il più grande ostacolo per gli studenti del liceo classico, da oggi sarà il male minore, perché alla seconda prova il carico raddoppia:  ci sarà anche la versione di greco. Lo stesso varrà per gli altri indirizzi. La prova sarà multidisciplinare. Allo scientifico, ad esempio, alla matematica si aggiungerà la fisica. Due materie che durante il percorso scolastico vengono, spesso, insegnate da professori diversi.

Non solo lo scritto. Alla maturità del 2019 cambierà anche l’orale, con l’aggiunta di una nuova materia: l’educazione civica. I ragazzi dovranno essere pronti a parlare di cittadinanza e costituzione, ma anche di alternanza scuola- lavoro. La tradizionale tesina sparisce per lasciare spazio ad argomenti mai trattati prima. Ma le novità non finiscono qui: il giorno dell’orale sarà la sorte a scegliere l’argomento da cui partirà il colloquio perché i candidati saranno chiamati a ‘pescare’ in un sorteggio tra tre buste.