PUGILATO - Ultimi pugni del 2018 per la Pugilistica Lucchese. Vincono Frugoli e Lavelli a Livorno, Miria Rossetti al debutto perde ma entusiasma tutti . A Firenze un grande Garibaldi batte Thompson mentre perde sul filo del rasoio Orsi e Massoni si ferma per un infortunio ad una mano.
La Pugilistica Lucchese ha chiuso la stagione agonistica 2018 con due trasferte a Stagno (Livorno ) presso la palestra Eos Fitness e a Firenze Castello. Luca Lavelli allenato dal tecnico Massimo Bosio ha battuto il pugile Matteo Bianchi della Fight Gym Grosseto. Vittoria ai punti per il longilineo Lavelli che nella prima ripresa ha dovuto contenere le sfuriate del grossetano, nella seconda e soprattutto nella terza Lavelli ha anticipato costantemente l’avversario portando in fondo una bella vittoria per i 60 kg junior.
Molto atteso era il debutto della 13enne lucchese Miria Rossetti Busa per la categoria schoolgirl 48 kg, avversaria la livornese Giulia Bonaretti ( 5 incontri già all’attivo ) , sono state tre riprese intense molto equilibrate con la Bonaretti portata due volte all’angolo dal medico nella terza ripresa per epistassi nasale. Al termine il verdetto ha visto vincitrice la Bonaretti ma un pari avrebbe premiato entrambe, l’allieva di Monselesan ha mostrato numeri di alta scuola sia per tecnica che per temperamento e possiamo pronosticare per la Rossetti un
2019 da protagonista: età , carattere, tecnica e mezzi fisici (nei test sulla corsa durante attività giovanile superava anche tutti i maschi di pari età ) sono dalla sua.
Ottima vittoria anche per Lorenzo Frugoli che chiudeva così la sua stagione (primo anno da junior), l’avversario Dario Dell’Anna (Boxe Pontedera) un 75 kg naturale gli ha fatto sudare la prima ripresa ma poi Frugoli con una maggiore precisione e padronanza del ring ha aumentato il ritmo imponendosi con il passare dei minuti per arrivare cosi al verdetto con una vittoria i punti. Frugoli al 36esimo incontro in carriera (è del 2003 e ha iniziato il 6 marzo del 2016) avrà ancora un altro anno negli junior e Giulio Monselesan lo vuole vedere come protagonista.