VERSILIA - I dati sono del 2016, ma oggi è in continua crescita il numero dei parti prematuri, all'ospedale Versilia che si conferma uno dei punti nascita più importanti dell’Asl Toscana Nordovest e dell’intera Regione.

I dati sono del 2016, ma oggi è in continua crescita il numero dei parti prematuri, all’ospedale Versilia che si conferma uno dei punti nascita più importanti dell’Asl Toscana Nordovest e dell’intera Regione.
E proprio la Versilia, in prima fila sul tema della prevenzione, è pronta ad illuminarsi di viola, il colore simbolo dei nati prematuri, quando nel mondo il 17 novembre ricorre la giornata della prematurità. Per l’occasione l’associazione per lo sviluppo delle cure dei neotati per i bambini nati pretermine, ha organizzato una serie di eventi, con il patrocinio della Azienda USL Toscana nord ovest. Lo scopo della giornata, durante la quale si rende omaggio ai bambini e alle loro famiglie con fili di piccole scarpe da neonato e con l’illuminazione simbolica, è quello di sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione del parto prematuro.
La mattina, a partire dalle 10, ci sarà a Villa Pergher il convegno dal tiolo “Il bambino prematuro e il latte umano donato: un vincolo inscindibile” al quale parteciperanno, tra gli altri il presidente della Piccole Stelle onlus, Denis Schiano e il direttore della pediatria del Versilia, Luigi Gagliardi.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15, il programma si sposta nel reparto di neonatologia dell’ospedale Versilia con due sessioni di massaggio infantile, il concerto del maestro Giacomo Martinelli e a seguire l’esibizione di piccoli musicisti della accademia musicale della Versilia. Per concludere ci sarà Luccalele ed il piccolo concerto allegro sulle ali della fantasia. Durante l’intero pomeriggio, medici e personale sanitario saranno a disposizione per i genitori dei piccoli per un open day.