VIAREGGIO - E' corale la voce degli storici proprietari dei chioschi del cimitero di Viareggio. Un tempo c’era un forte culto dei defunti, e si vendevano molti più fiori di oggi. Il camposanto non è più un luogo speciale, racconta qualcuno di loro.

Un punto di riferimento, che avvicini le persone, e dove un tempo scorreva tutta la città: mamme con i bambini, giovani e anziani.
La pioggia quest’anno è stata un freno per gli acquisti dei fiori – circa il 40 per cento in meno, e tutti negli ultimi giorni – ma non è la causa di un calo, a detta dei commercianti, diventato fisiologico. Per questo tra i banchi dei fiori si respira rassegnazione, ma anche tensione, dovuta ad una concorrenza che negli ultimi anni si è fatta sempre più viva. E le aspettative per i prossimi anni non sono certo migliori. Andare al cimitero sembra essere passato di moda e acquistare fiori freschi per i propri cari richiede troppo tempo: bisogna averne cura perché appassiscono. Per questo, quelli finti vanno per la maggiore.