ALTOPASCIO - “Faccio appello ai parlamentari eletti del nostro territorio: la Piana ha bisogno di interventi strutturali sulla qualità dell'aria, a partire da una nuova viabilità e una più efficace mobilità - ha detto il sindaco di Altopascio -. Non trasformiamo gli assi viari, il raddoppio ferroviario o qualsiasi altro progetto in cantiere o in corso di realizzazione in una strumentalizzazione politica perché questo significherebbe deteriorare progressivamente il nostro territorio”.
Lo dice il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio, in risposta alle esternazioni dei giorni scorsi del neodeputato del centrodestra, Riccardo Zucconi, e in generale come tentativo di mantenere al centro del dibattito pubblico, istituzionale e politico del territorio proprio i temi della viabilità, del traffico e, quindi, dell’ambiente.
“Ora che sono cambiate le forze politiche di maggioranza e quindi anche le persone che siedono tra i banchi del Parlamento – commenta – sarebbe un grave errore buttare via il lungo lavoro di questi anni solo perché portato avanti da politici appartenenti a partiti avversari. Il percorso intrapreso fino a qui è importante, utile, condiviso e soprattutto finanziato: quindi va mantenuto e portato a conclusione. Incontriamoci, chiedo ai parlamentari di convocare tutti i sindaci coinvolti e i consiglieri regionali che rappresentano il nostro territorio, per muoverci in blocco verso l’ottenimento di ciò che chiediamo da anni e che ora, finalmente, ha trovato anche coperture finanziarie vere: gli Assi viari, nel loro complesso, quindi primo e secondo lotto (che comprende anche il terzo lotto della Circonvallazione di Altopascio), ma anche progetti relativi a una nuova concezione della mobilità”.
“Ho letto che Zucconi intende convocare i sindaci di Lucca e Capannori – prosegue – vorrei ricordargli che se non coinvolgiamo anche Altopascio, Porcari e Montecarlo il problema della viabilità nella Piana di Lucca non verrà risolto. Oltretutto il comune di Altopascio è direttamente toccato dal progetto, visto che qui dovrà essere realizzato il terzo lotto della Circonvallazione – opera che nel nostro paese mette tutti d’accordo -, con l’obiettivo di drenare il traffico dal centro e dalle frazioni, soprattutto quello dei mezzi pesanti, con una ricaduta positiva non solo per la provincia di Lucca, ma anche per quelle limitrofe: opera ancora più necessaria ora che stiamo lavorando per arrivare alla progettazione definitiva del sottopasso ferroviario in via Romea. Anche su questo, inoltre, chiedo massimo impegno e una presa di posizione forte da parte dei neoeletti, perché abbiamo bisogno di fare presto e di dare garanzie di sviluppo e di crescita, economica, infrastrutturale, ma anche sociale, alle nostre rispettive comunità”.