VERSILIA - La Camera dei deputati ha approvato in via definitiva e con ampia maggioranza il disegno di legge n. 4302 sul riordino delle concessioni demaniali marittime. Ora il testo passerà al Senato, e se anche lì sarà approvato, il governo avrà la delega per istituire le evidenze pubbliche.
Ovvero le famigerate aste, che riassegneranno la gestione degli stabilimenti balneari italiani, dopo un periodo transitorio la cui entità è ancora da definire.
173 i deputati favorevoli, 82 i contrari e 41 gli astenuti al voto, concluso alle 13.45 di oggi. Ad approvare il provvedimento Pd, Ap-Ncd e le liste dei civici, di centro e di centrosinistra (tranne Mdp e Sinistra italiana che si sono astenuti); mentre hanno espresso contrarietà tutto il centrodestra (Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia) e anche il Movimento 5 Stelle.
Il testo prevede anche il periodo transitorio prima delle procedure di gara, il riconoscimento economico del valore commerciale delle aziende, il legittimo affidamento e il punteggio premiante, in fase di gara, per chi dimostrerà di avere esperienza professionale nel settore.